La Popillia Japonica (noto anche come coleottero giapponese) è un insetto polifago di colore verde metallizzato brillante, originario del Giappone diffusosi in diversi Paesi del mondo, dal 2014 segnalato anche in Lombardia.
Non avendo specie competitive nel nostro territorio, esso si è diffuso molto rapidamente, per via del suo comportamento molto invasivo e di condizioni più favorevoli.
Il suo sviluppo da fase larvale ad adulta va a scapito della salute di molte coltivazioni e aree naturali.
In fase larvale è nocivo per i prati, in particolare di graminacee, e si nutre esclusivamente delle radici;
mentre in fase adulta causa danni ad almeno 300 specie diverse di piante, le quali rientrano nelle seguenti categorie:
– spontanee;
– di pieno campo;
– ornamentali e forestali.
I sintomi di queste infestazioni sono defogliazioni, distruzione dei fiori e danni ai frutti.
In questa foto viene mostrato l’elenco delle piante più comunemente colpite dalla Popillia Japonica Newman, riportate dal Servizio Fitosanitario Lombardia – fonte: sito Regione Lombardia.
Questo insetto, pur essendo nocivo per le piante e le colture, non è pericoloso per l’uomo.
Il Servizio Fitosanitario Lombardia ci tiene a informare che sta adottando misure di lotta a riguardo, tra cui il posizionamento di trappole – autorizzate a livello ministeriale – con reti insetticide in polietilene, facilmente individuabili (strutture a treppiede – modello TRINET), le quali servono ad attirare l’insetto in fase adulta.
Infine, il Servizio richiede espressamente la collaborazione di tutti i cittadini, affinché le trappole non vengano spostate, sottratte o manomesse. Per quanto riguarda la loro manutenzione, se ne occupano i tecnici del Servizio fitosanitario.
Per ulteriori informazioni su Popillia Japonica e sulle attività che il Servizio
Fitosanitario svolge, è possibile consultare i seguenti siti:
Popillia o “Japanese beetle” (Popillia Japonica) (regione.lombardia.it);
Popillia Japonica – catture sul territorio della regione Lombardia – anno 2024.
