Cos'è
Siamo in un piccolo villaggio ungherese, nell’estate del ’45. La guerra è finita e, per di più, si stanno per celebrare le nozze del figlio del vicario. Tutto fa presagire un clima di festa, non fosse per quel treno che giunge in città, portando con sé due ebrei (forse padre e figlio?) e la loro cassa di legno. Due uomini che fanno poco o nulla, che a malapena parlano, che si limitano ad attraversare, col lento incedere del carro su cui trasportano quel loro unico avere, la campagna circostante al paese, stagliandosi, figure nere, in una serie di campi lunghi che quasi valgono l’intero film. Eppure, col loro non far nulla, scatenano, di rimando, un vortice di concatenate conseguenze, di paure, di rivelazioni.
Regia di Ferenc Török.
con Péter Rudolf, Eszter Nagy-Kalozy, Bence Tasnádi, Tamás Szabó Kimmel, Dóra Sztarenki.
Genere Drammatico, – Ungheria, 2017, durata 91 minuti.