I giardini di Villa D’Adda si estendono per quattro mila metri quadri tra piazza Sant’Eusebio e via Ugo Foscolo, ai quali si collegano tramite un viale che li attraversa su un lato, estendendo così l’area pedonale presente nel cuore della città.
Riprendendo l’antica dicitura, già riportata nel Catasto Teresiano risalente al 1721, l’intera area è stata denominata in questo modo perché gran parte di essa costituiva l’antico giardinodell’edificio storico di Villa D’Adda.
E’ uno spazio moderno, tra piante e varie essenze, dove poter passeggiare, accompagnare i bambini a giocare, concedersi una pausa sulle sedute d’aggregazione diffuse o ai tavolini del locale, che prossimamente sarà aperto nel nuovo edificio a vetrate, costruito al centro di questa nuova area. A disposizione, c’è anche un ampio parcheggio sotterraneo di 50 posti auto completamente gratuito.
La parte a verde occupa circa 1400 metri quadri di superficie. Oltre a una larga diffusione di prato naturale e a un giardino di erbacee perenni, sono stati messi a dimora 54 arbusti Osmanthus e alberi ad alto fusto (2 gelsi, 2 siliquastro, 2 aceri globosi, 5 querce). Una distesa d’erba ricopre anche il tetto del locale ristoro. Tra il verde, trovano così spazio anche due aree gioco per bambini e ragazzi, una fontana moderna e i vialetti di collegamento tra i punti d’accesso all’area.
Lampioni, fari e strisce a led in diversi punti e lungo i percorsi, insieme alle 19 telecamere dislocate sia in superficie sia nei 50 parcheggi sotterranei garantiranno la sicurezza e il controllo costante dell’area.
IL progetto è visibile a questo link: MASTERPLAN
Giardini di Villa D’Adda si estendono per quattro mila metri quadri tra piazza Sant’Eusebio e via Ugo Foscolo, ai quali si collegano tramite un viale che li attraversa su un lato, estendendo così l’area pedonale presente nel cuore della città. Uno spazio moderno, tra piante e varie essenze, dove poter passeggiare, accompagnare i bambini a giocare, concedersi una pausa sulle sedute d’aggregazione diffuse o ai tavolini del locale, che prossimamente sarà aperto nel nuovo edificio a vetrate, costruito al centro di questa nuova area. A disposizione, c’è anche un ampio parcheggio sotterraneo di 50 posti auto completamente gratuito.
La parte a verde occupa circa 1400 metri quadri di superficie. Oltre a una larga diffusione di prato naturale e a un giardino di erbacee perenni, sono stati messi a dimora 54 arbusti Osmanthus e alberi ad alto fusto (2 gelsi, 2 siliquastro, 2 aceri globosi, 5 querce). Una distesa d’erba ricopre anche il tetto del locale ristoro. Tra il verde, trovano così spazio anche due aree gioco per bambini e ragazzi, una fontana moderna e i vialetti di collegamento tra i punti d’accesso all’area.
Lampioni, fari e strisce a led in diversi punti e lungo i percorsi, insieme alle 19 telecamere dislocate sia in superficie sia nei parcheggi sotterranei garantiranno la sicurezza e il controllo costante dell’area.
I Giardini di Villa D’Adda si estendono in parte su un’area che sarebbe stata destinata a nuove residenze, ovvero una porzione della storica ‘Curt di Uperari’. Nel 2016 l’Amministrazione Comunale decide di acquisirne l’ala sud con l’obiettivo di riqualificare l’intero centro storico, evitando ulteriori edificazioni. L’ala sud di Curt di Uperari diventa allora un tassello strategico per il ridisegno complessivo del comparto centrale, regalando spazio alla costruzione di un ‘cannocchiale’ che dal sagrato della chiesa apre direttamente verso via Ugo Foscolo. L’acquisizione avviene nel giugno del 2016 e da quel momento l’impegno è di rivitalizzare l’intera area all’insegna dell’abbellimento estetico, dell’aggregazione sociale e del miglioramento ambientale. Un collegamento con la storia del luogo viene mantenuto con il nome che si decide di conferirle. Giardini di Villa D’Adda, infatti, è l’antica dicitura con la quale, ancora nel catasto teresiano del 1721, viene indicato il giardino di Villa D’Adda, edificio tuttora presente.
Le linee progettuali vengono definite per consultazione popolare, attraverso momenti di scambio d’idee e d’informazioni con tutti i cittadini. Verso la fine del 2018 il progetto definitivo viene così messo a bando e, dopo l’assegnazione dei lavori, il cantiere viene aperto a maggio 2019.
Lo scopo fondamentale del progetto è quello di costruire uno spazio “verde” generale che organizzi tutta la piazza e renda vitale lo spazio distributivo, un luogo urbano fruibile dalla cittadinanza con aree gioco e locale bar come punto di ritrovo e nuovo fulcro di vita sociale. Gli obiettivi principali perseguiti sono stati i seguenti:
• Realizzazione di un parcheggio interrato.
• Installazione di nuovi elementi fondamentali di aggregazione, quali il bar e i giochi per bambini più o meno grandi.
• Edificazione del bar
• Progettazione di schegge caratterizzate dalla presenza di un sistema a verde pensile e dall’integrazione lungo i bordi delle sedute.
• Ridisegno complessivo della piazza, articolato con l’organizzazione di elementi a formazione di triangoli
• Realizzazione di un corso pedonale che unisca via Foscolo alla piazza S. Eusebio.
Il parcheggio interrato risulta fondamentale per la sosta temporanea, e non, dei cittadini in sosta al bar od al parco pensile. E’ una struttura in calcestruzzo armato gettato in opera con solai in prefabbricato; il perimetro è circondato da “diaframmi” della profondità di 8,50 mt e dello spessore di 50 cm. Offre in totale 54 posti.
Una nota merita la passeggiata che collega via Ugo Foscolo a piazza S. Eusebio. Per continuità e per volontà dell’Amministrazione Comunale è stato scelto di utilizzare come rivestimento del granito analogo a quello della piazza in collegamento, caratterizzata da elementi lineari radiali realizzati con diversi tipi dello stesso materiale; uno di questi elementi viene prolungato verso la nuova passeggiata, che rimbalza quando incontra i bordi che delimitano il camminamento, e “segna” tutto il nuovo percorso unendolo all’esistente. Le piastrelle sono disposte ortogonalmente al percorso; La passeggiata che si affaccia lungo il condominio San Paolo è delimitata da una striscia di area a verde su cui sono disposti supporti per statue o lapidi, od altro, a scelta dell’Amministrazione. Questo viale diventa un elemento fondamentale di riqualificazione, di percorrenza ma non solo, anche di fruizione di arte o informazioni.
I giardini pensili diventano un momento di riqualificazione paesaggistico- ambientale;
Il disegno architettonico del parco è originato da una matrice triangolare, e da alcune direttrici che raccordano i percorsi principali con la tessitura della pavimentazione esistente su piazza S. Eusebio.
Le figure determinate dalla geometria degli assi viari si sollevano dalla terra come schegge, offrendo occasioni funzionali e traducendo l’idea di un caos controllato, che media con la sua razionalità, fra l’immagine del centro storico e la geometria del nuovo edificato.
Il trattamento di tali schegge consente la realizzazione di un verde pensile, sintesi di natura e tecnologia, che consente, con l’impianto di verde adeguato, l’agibilità degli spazi o l’interdizione mediante l’utilizzo di cespugli e tappezzanti. Le panchine diventano parte integrante dell’architettura delle “schegge”, un utilizzo del loro margine. Il dislivello massimo del volume, 80 cm che diventa altezza dello schienale viene interrotto a 40 cm. da terra dalla seduta; lo schienale è di altezza variabile seguendo l’andamento altimetrico delle “schegge”.
Vi sono due aree gioco con diverse tipologie: il primo, nella scheggia piana prospiciente via Cesare Battisti, è un gioco più complesso a base circolare, rialzato e variamente attrezzato con elementi atti al gioco e parzialmente all’esercizio fisico, tipo Kompan. Il secondo è un gioco più semplice ma dalla caratteristica fondamentale di essere accessibile ai bambini diversamente abili e consiste in un’altalena con le caratteristiche predette. Il gioco è situato in una scheggia piana davanti alle vetrate del bar, collocazione anche logistica per permettere ai cittadini in visita al parco pensile, od al bar, di controllare i bambini che giocano.
Al di sotto di questi giochi, per la sicurezza dei bambini, è prevista una pavimentazione anti trauma le cui dimensioni e caratteristiche vengono indicate dai fornitori dei giochi.
Ultimo aggiornamento: 17/12/2023, 17:12