Tutti i cittadini italiani o stranieri, residenti nel comune di Agrate Brianza, anche minorenni.
I non residenti nel Comune di Agrate Brianza, che siano impossibilitati a recarsi nel proprio comune di residenza, possono richiedere la carta d'identità facendone richiesta all'Anagrafe, previo “nulla-osta” da parte del Comune di residenza.
Per il rilascio del documento è necessaria la presenza fisica dell'interessato, anche se minore di età, e non è possibile ottenere la carta d'identità per delega o procura.
La Carta d’Identità Elettronica (C.I.E.) è il documento personale che attesta l’identità del cittadino, che può essere rilasciato ai cittadini italiani fin dalla nascita; può essere valida per l’espatrio, ma solo nei paesi comunitari e in quelli aderenti a specifiche convenzioni.
Realizzata in materiale plastico, delle dimensioni di una carta di credito e dotata di sofisticati elementi di sicurezza e di un microchip a radiofrequenza che memorizza i dati del titolare.
Ai cittadini stranieri (comunitari ed extracomunitari) la carta d’identità può essere rilasciata solo non valida per l’espatrio. I cittadini non appartenenti all’Unione Europea devono essere titolari del permesso di soggiorno in corso di validità.
La foto è stampata al laser, per garantire un’elevata resistenza alla contraffazione.
Sul retro della Carta il Codice Fiscale è riportato anche come codice a barre.
Al momento della richiesta verranno raccolte anche le impronte digitali, che verranno inserite nel documento stesso (la raccolta delle impronte è obbligatoria come previsto dall’art.3, c.2, del r.d. n.n.773/1931, come modificato dall’art.40, c.2, lett.a) del d.L. n.1/2012).
NOTA BENE: Non è necessario rinnovare la carta di identità in occasione di cambi di indirizzo e di residenza
In caso di rifiuto da parte del cittadino a rilevare le impronte digitali, il documento non potrà essere rilasciato.
Anche per la CIE i genitori dovranno esprimere il consenso scritto per l’espatrio dei figli minorenni.
Le carte d’identità cartacee o quelle elettroniche già in possesso dei cittadini continueranno ad essere valide fino alla naturale scadenza, indicata sul documento stesso.
Il cambio di residenza o dell’indirizzo non comportano la sostituzione e/o l’aggiornamento della carta d’identità che continua ad avere validità fino alla naturale scadenza.
Non è possibile rilasciare la Cie ai cittadini iscritti all’A.I.R.E. del Comune, ai quali verrà rilasciato il documento cartaceo.
Comune di Agrate Brianza
La CIE si può richiedere sin da 6 mesi dalla scadenza della propria Carta d’identità (o in seguito a smarrimento, furto o deterioramento) presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) nel giorno e orario dell'appuntamento con i documenti elencati sotto.
Il minore deve essere presente e accompagnato da entrambi i genitori in caso di prima emissione del documento.
E' sufficiente un solo genitore in caso di cittadino straniero in quanto il documento non è valido per l'espatrio.
Nel caso di rinnovo del documento e un genitore non potesse essere presente, il minore può essere accompagnato da un solo genitore con il modulo di assenso allegato firmato dall'altro genitore e munito di:
1. Una fotografia su sfondo chiaro, con posa frontale, a capo scoperto - ad eccezione dei casi in cui la copertura del capo sia imposta da motivi religiosi, purché il viso sia ben visibile (prescrizioni dettate dal Ministero dell´Interno relativamente alle foto per il passaporto, applicabili anche alla carta di identità).
2. Carta d´identità scaduta o in scadenza (fino a 180 giorni prima)
3. Passaporto per i cittadini stranieri al primo rilascio della carta d´identità
4. Tessera sanitaria per agevolare la registrazione
5. Ricevuta della prenotazione. A partire da 12 anni saranno rilevate due impronte digitali e la firma che verrà poi stampata sul documento.
In fase di rilascio verrà chiesto all´interessato di esprimersi in merito alla scelta per la donazione di organi e tessuti.
Verrà sottoscritta la dichiarazione secondo la sua volontà:
SI alla donazione, NO alla donazione oppure NON mi esprimo sulla donazione.
Al termine della procedura di richiesta al richiedente verrà rilasciato un modulo con il riepilogo dei dati contenente il numero della CIE e la prima parte del PIN e PUK (la seconda parte sarà contenuta nella lettera che verrà spedita dall´Istituto Poligrafico).
La ricevuta che viene rilasciata al momento della richiesta della CIE, è un documento di riconoscimento, al pari delle carte d'identità, passaporto, patente, permesso di soggiorno (vedi Circolare del Ministero dell'Interno n.2 del 14/02/2018 e la Circolare n.9 del 16/07/2019) valido sino alla consegna della C.I.E. fisica;
In caso di smarrimento, furto è opportuno richiedere il blocco della propria CIE contattando il numero verde 800 263388 fornendo i propri dati anagrafici, il codice fiscale, il numero della CIE se disponibile e gli estremi della denuncia.
Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 18.00 e il sabato dalle ore 8.00 alle 14.00.
inoltre:
Per le persone con figli minori, il richiedente dichiara di avere l'assenso da parte dell'altro genitore avente la capacità genitoriale, di cui può anche essere, non obbligatoriamente, presentata l'autorizzazione scritta, in mancanza di dichiarazione del richiedente o di autorizzazione scritta da parte dell'altro genitore, il documento verrà rilasciato non valido per l'espatrio. L'atto di assenso può essere sostituito dal nulla osta del Giudice Tutelare.
Ai cittadini stranieri viene rilasciato il documento non valido per l'espatrio. Anche per i minori stranieri il documento deve essere richiesto da un genitore.
In caso di furto o smarrimento occorre consegnare oltre la documentazione sopracitata, anche:
In caso di deterioramento, l'interessato dovrà fare richiesta di nuovo documento, consegnando il precedente originale deteriorato
il rilascio della carta d'identità elettronica (C.I.E.)
La validità della CIE, invariata rispetto a quella della carta di identità tradizionale, è diversa a seconda all’età del titolare:
La scadenza del documento corrisponderà all'ultimo compleanno utile, immediatamente anteriore al termine dei 10 anni di validità del documento, decorrenti dalla data di emissione, al fine di rispettare quanto disposto dall'art.4 del Regolamento U.E. 2019/1157.
Nel caso di impedimento temporaneo a rilevare le impronte digitali (non a causa di un rifiuto da parte del cittadino), il documento avrà la durata limitata ad un anno.
Qualora l'impedimento alla rilevazione delle impronte non fosse temporaneo o evidente (come nel caso dell'amputazione di dita o mani), è possibile il rilascio del documento con la scadenza non ridotta ad un anno, previa presentazione di documentazione medica che attesti l'impedimento permanente.
La CIE non viene consegnata al momento della richiesta, come avveniva con il documento cartaceo, ma è stampata dall’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato di Roma e spedita direttamente al cittadino entro 6 giorni dalla richiesta, presso il Comune o ad un indirizzo da lui indicato al momento della richiesta.
La spedizione al domicilio del richiedente avverrà a cura di Poste Italiane.
Il documento potrà essere consegnato esclusivamente al cittadino o a persona da lui appositamente incaricata, e nel caso di inoltro presso un indirizzo privato, qualora al momento della consegna il cittadino non fosse presente verrà rilasciato un avviso nella cassetta delle lettere, sul quale è indicato un numero verde (803.160 servizio clienti di Poste Italiane) che sarà possibile contattare entro i primi 4 giorni dal rilascio dell'avviso. con il quale si potrà richiedere:
che l'invio venga nuovamente recapitato all'indirizzo del destinatario;
che l'invio venga messo a disposizione presso un ufficio postale.
Nel caso in cui non venisse fatta alcuna telefonata al numero verde, la CIE, a partire dal 6° giorno successivo al tentativo di consegna, potrà essere ritirata presso l'ufficio postale, dove rimarrà in giacenza per 30 giorni.
Trascorso anche tale periodo senza che il documento sia ritirato, verrà trasmesso al Comune dove rimarrà in giacenza sino al suo ritiro, e i tempi di trasmissione da Poste Italiane al comune non sono certi.
Sull'avviso di giacenza è anche indicato un codice di 12 cifre, con il quale è possibile effettuare delle ricerche direttamente sul sito di Poste Italiane.
Si comunica che il Comune non ha alcuna possibilità di intervenire o verificare i tempi e le modalità di consegna della CIE da parte del vettore.
La carta viene stampata dal Poligrafico dello Stato e spedita via posta direttamente all´indirizzo indicato dal cittadino entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta. Trattandosi di una raccomandata con consegna "mani proprie", all´atto della richiesta è possibile specificare un delegato al ritiro, fornendone il nome e il cognome. Solo se specificato, quest´ultimo potrà ritirare la CIE al posto del titolare. Per chi abita in un condominio, se presente, si può indicare il nome e il cognome del custode come delegato al ritiro. Per i minori di anni è obbligatorio indicare un delegato al ritiro. Anche in questo cosa potrà essere indicato un delegato per il ritiro.
La nuova carta di identità verrà rilasciata al costo di € 22,20 (€ 16,79 vanno al Ministero per produzione, stampa e spese di spedizione) mentre al Comune restano i diritti fissi pari ad € 5,41 (invece di € 5,42 corrisposti ad oggi per la cartacea - decisione della Giunta Comunale assunta con deliberazione n. 195 del 23.11.2017).
In caso di rilascio della CIE a seguito di smarrimento o deterioramento prima dei 180 giorni dalla scadenza il costo è pari a € 27,35.
Il pagamento deve essere effettuato in contanti o mediante POS direttamente all´operatore dell´ufficio relazioni con il pubblico in fase di richiesta di rilascio della Cie.
Il costo della carta d'identità cartacea è di € 5,42.
La CIE si può richiedere sin da 6 mesi dalla scadenza della propria Carta d’identità (o in seguito a smarrimento, furto o deterioramento) presso l’Ufficio U.R.P del Comune di Agrate Brianza.
Carta d'identità cartacea
L’Ufficio U.R.P rilascia solo la Carta di Identità Elettronica (CIE), che sostituisce il tradizionale modello cartaceo.
Il Ministero dell'Interno ha previsto che la carta d'identità cartacea “deve essere concessa per agevolare il cittadino in caso di effettiva necessità, solo in presenza di gravi motivi”.
Anche in questo caso spetta al cittadino comprovare quale siano i gravi motivi.
Il documento cartaceo verrà rilasciato esclusivamente in casi di urgenza dimostrata documentalmente.
Tale possibilità sarà praticabile fino all’esaurimento dei documenti cartacei in dotazione al Comune, in quanto il Ministero degli Interni ne ha interrotto la fornitura.
Quali motivi di urgenza si intendono i viaggi, sia in Italia che all'estero, che possono essere documentati con prenotazioni (anche alberghiere) o titoli di viaggio.
Il Regolamento dell'Unione Europea 2019/1157 ha stabilito che le carte d'identità cartacee dovranno cessare la loro validità entro il 3 AGOSTO 2026.
In attesa di istruzioni da parte del Ministero dell'Interno rispetto ai documenti che a tale data dovessero risultare ancora non scaduti, è comunque certo che da tale data i le carte d'identità cartacee non avranno più validità per l'espatrio e non potranno più essere rilasciate.
Per il rilascio del documento cartaceo servono:
- 3 fotografie formato tessera (cm.3,5 x 4,5), recenti (effettuate da non oltre 6 mesi), frontali, senza occhiali scuri. Le caratteristiche tecnico-qualitative delle fotografie per le carte d'identità, sono state previste e definite dal Ministero dell'Interno con nota n.400/A/2005/1501/P/23.13.17 del 5/12/2005.
- Carta d´identità scaduta o deteriorata - La denuncia (fatta alla Polizia di Stato o ai Carabinieri) in caso di furto o smarrimento e un altro documento di riconoscimento.
Nel documento non è necessaria l'indicazione dello stato civile, che può essere espressamente richiesta dall'interessato .la professione viene riportata solo presentando, al momento della richiesta di rilascio, apposito documentazione che la attesta.
Le persone con figli minorenni che desiderano il proprio documento valido per l´espatrio devono sottoscrivere una dichiarazione, sotto la propria responsabilità, di non trovarsi in alcuna delle condizioni ostative al rilascio del documento valido per l´espatrio di cui all´art. 3 della legge 1185 del 21/11/67.
Il cittadino che per particolari condizioni di salute o gravi impedimenti fisici è impossibilitato a presentarsi personalmente, può, tramite terzi, chiedere all´Ufficio U.R.P. il servizio a domicilio. Il Messo Comunale si recherà presso il suo domicilio per procedere all´apposizione della firma.
RILASCIO CARTA DI IDENTITA´ A CITTADINI NON RESIDENTI
I cittadini non residenti e impossibilitati a recarsi presso il proprio comune per gravi motivi o per eccessiva distanza, possono ottenere la carta di identità presso il nostro Comune dichiarando il loro domicilio. La carta potrà essere rilasciata solo dopo il ricevimento dal Comune di residenza del nulla osta.
Solo su Appuntamento
Cittadini italiani residenti all'estero
Il processo di emissione della CIE per i cittadini residenti all'estero presso il Comune, è attualmente in fase di elaborazione, pertanto a tali cittadini il Comune può rilasciare esclusivamente il modello cartaceo.
Cosa sono PIN e PUK e come utilizzarli
Assieme alla CIE il cittadino riceve due codici di sicurezza, il PIN e il PUK. Tali codici vengono forniti in due parti, la prima delle quali è contenuta sempre nell’ultimo foglio della ricevuta cartacea fornita dall’operatore comunale al termine della richiesta di rilascio presso lo sportello. La seconda parte è contenuta nella lettera di accompagnamento presente nella busta con cui il cittadino riceve la CIE. Il cittadino deve unire le due metà e conservare con cura i due codici così ottenuti.
Essi sono necessari nel momento in cui si utilizza la CIE per accedere ai servizi digitali in rete, mediante Entra con CIE oppure quando si utilizza il documento con il Software CIE come descritto nel manuale d’uso di quest’ultimo.
Può essere richiesta la ristampa di una o di entrambe le metà. Nel caso in cui si richieda la ristampa della seconda metà, quest’ultima da procedura viene inviata via e-mail all’indirizzo specificato in fase di richiesta della CIE o a qualunque altro indirizzo. Non è ammesso l’utilizzo della PEC.
È possibile richiedere esplicitamente la ristampa cartacea anche della seconda metà dei codici, fornendo apposita delega all’operatore comunale. Il modulo di delega viene fornito da quest’ultimo che si serve della procedura telematica di ristampa messa a disposizione dal Ministero dell’Interno. PIN e PUK della CIE hanno lo stesso principio di utilizzo di quelli di una SIM per il cellulari.